giovedì 16 dicembre 2010

Contributi per spese di soggiorno

L'Inps rimborsa le spese di soggiorno dei cittadini che si recano nella località termali per un ciclo di cure. Il sostegno economico dell’Istituto di previdenza nazionale è per le persone che sono assicurate da almeno 5 anni e che hanno versato almeno 3 anni di contributi nei 5 anni precedenti la domanda. Per chiedere il contributo, è necessario presentare una domanda, anche tramite gli enti di patronato, alla sede Inps di residenza del lavoratore, unendo l’indicazione dello stabilimento termale prescelto e il certificato del medico di fiducia che descrive la patologia per cui è chiesta la cura termale.

L'Inail rimborsa le spese di viaggio e di soggiorno alle persone la cui malattia è riconosciuta come malattia professionale o causata da infortuni sul lavoro. In linea generale il periodo necessario per un ciclo di cure termali deve essere incluso nelle ferie. In caso di urgenza sono previsti congedi straordinari retribuiti.

Non sempre la richiesta del contributo da parte del lavoratore è accolta. In questi casi i cittadini possono fare ricorso. I titolari di un assegno di invalidità e tutti gli altri assicurati, con la documentazione sanitaria alla mano, devono rivolgersi alla Direzione generale, in particolare al Coordinamento generale medico legale. Se però seguono delle cure termali da più di cinque anni, devono inoltrare il ricorso alla Direzione Regionale del territorio di residenza.

Link consigliatiInps
Inas - le prestazioni erogate dal Servizio sanitario nazionale
Inail - cure termali